Ai sensi dell’art. 75 del codice civile “Sono parenti in linea retta le persone di cui l’una discende dall’altra; in linea collaterale quelle che, pur avendo uno stipite comune, non discendono l’una dall’altra”.
Pertanto, padre e figlio o nonno e nipote sono parenti in linea retta, mentre i fratelli o i cugini sono parenti in linea collaterale.
L’art. 76 del codice civile disciplina il computo dei gradi nel caso di parentela in linea retta e di parentela in linea collaterale.
Sarete curiosi di conoscere alcuni esempi: padre e figlio sono parenti di primo grado, nonno e nipote sono parenti di secondo grado, zio e nipote sono parenti di terzo grado, i fratelli sono parenti di secondo grado, i cugini sono parenti di quarto grado, i figli dei cugini sono parenti di sesto grado.
La legge non riconosce il vincolo di parentela oltre il sesto grado (art. 77 del codice civile).
L’affinità è il vincolo tra un coniuge e i parenti dell’altro coniuge (art. 78 del codice civile).